LA KUBISTA.

di Raffaele Lisco.

Aveva ragione Dario Raùgnasindaco di Grado, sull’isola le discoteche sono aperte. Ecco le prove.

Devo ammetterlo, sono un’ingiustificabile diffamatore, senza alcun rispetto per le figure istituzionali. Un rancoroso e invidioso ometto senza vergogna, pronto a dubitare delle affermazioni di quelli che s’impegnano per il Bene del Paese.

Nell’ultimo Editoriale qui pubblicato, mi sono preso la libertà di canzonare il sindaco di Grado Dario Raùgna, per la sua affermazione che ci informava sull’apertura delle discoteche sul territorio da egli amministrato. Scioccamente convinto dell’inesistenza di tali strutture, senza aver verificato sul campo, ho dipinto la figura dell’Alto Statista che ci governa, allo stesso modo con la quale si descrive un incapace d’intendere e volere che vede i fantasmi.

Giusta sarebbe la meritevole denuncia da parte del calunniato Raùgna (la terza…), contro il “viscido” critico fankazzista che ha da ridire su tutto e su tutti. Se così dovesse essere mi dichiarerò immediatamente colpevole e non opporrò alcuna difesa alla giusta condanna totalmente meritata.

Infatti, la foto di testa articolo, documento inviatomi da fonti sicure, certifica la presenza di Dario Raùgnasindaco di Grado, mentre si esibisce in una delle tante discoteche aperte di Grado. Al Country*, modernissima sala da ballo di tendenza, nuovissimo luogo riservato ai numerosi Vips che animano la Movida notturna gradese, il clou della festa è il momento in cui La Kubista volteggia in mezzo ai suoi Boys di contorno.

A mia parziale discolpa, segnalo la poca pubblicizzazione della performance del nostro eclettico sindaco, fatto che mi ha indotto nell’errore di credere che lo stesso fosse un raccontapalle senza freni. Tuttavia, il fatto di aver scoperto che Dario Raùgnasindaco di Grado, è oltretutto persona di grande modestia e riservatezza, tanto da esibirsi in incognito sotto pseudonimo (La Kubista – ndr), non giustifica la mia colpa ma, spero, l’attenui.

Certo che se invece di agire di nascosto, pur col nobile intento di non apparire pubblicamente, mantenendo un profilo sobrio e morigerato (…), il nostro incompreso, maltrattato e diffamato sindaco, rendesse più fruibile ai suoi sudditi la mole esagerata di lavoro che compie tutti i giorni per migliorare la qualità della vita dei cittadini isolani, noi rosiconi figli della maldicenza e del sospetto, ci risparmieremmo figure di melma come quella appena fatta nel merito.

Indegno del perdono di Dario Raùgnasindaco di Grado e pronto a espiare la mia colpa sulla pubblica piazza del Paese, tuttavia auspico in una pietas commiserativa che solo un uomo superiore come lui saprebbe dimostrare, verso un inferiore come il sottoscritto. La grandezza di un comandante si consacra pubblicamente proprio nel saper condonare ai miserabili le giuste punizioni che si meritano.

Adesso che è ufficiale, non mi resta che invitare i turisti di tutto il mondo a venire a godere dello spettacolo offerto da La Kubista, performance visibile tutti i fine settimana nelle nuove discoteche di Grado.

Prenotazione obbligatoria, telefonando al numero in sovraimpressione, compresa di consumazione al tavolo. Per un incontro riservato con La Kubista, tariffa extra fuori listino.

Io ho già prenotato per tutta la stagione…

®RIPRODUZIONE RISERVATA.

* Thanks to courtesy by Country – Palermo.

 

 

 

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