di Raffaele Lisco.
Propongo di aiutare i civici gradesi, attivando la pratica dell’Amministrazione di Sostegno.
In Giurisprudenza esiste la pratica definita Amministrazione di Sostegno. La legge n°6 del 2004 istituisce la figura del professionista nominato per gestire il soggetto incapace d’intendere e volere, sostituendosi alla gestione corrente.
Applicando la norma personale alla collettiva situazione governativa gradese, attese le palesi dimostrazioni di dilettantismo dimostrate fino a qui dall’amministrazione vigente, urgono immediate azioni di tamponamento per bloccare l’emorragia istituzionale conseguente alle scelte scellerate dei “personaggi politici” in carica.
Se, dopo quattro anni di “buongoverno civico”, i risultati sono quelli di aver distrutto l’intero tessuto sociale dell’isola, sperperato milioni di euro in progetti fallimentari e opere pubbliche incomplete, illegali e fuori norma, non aver provveduto a risolvere i veri problemi strutturali della nostra città e, ultimo ma non meno importante, aver aperto il fianco a pericolosissime probabilità d’invasione clandestina, solo una comunità di pazzi potrebbe non agire immediatamente.
Definire “sterile polemica” quanto sta accadendo nella nostra martoriata località turistica, ignorare il clima corruttivo e clientelare riservato agli “amici degli amici” di Dario Raùgna & Friends, girare il capo facendo finta di “essere sani” mentre tutto va a rotoli in ogni settore sociale, può essere equiparato a quella cura che si dichiara positiva mentre uccide il paziente.
Anche il meno interessato dei cittadini di Grado non può non aver capito che stiamo correndo il rischio di perdere anche la prossima stagione estiva del 2021, atteso il fatto che, fino alle prossime elezioni amministrative, non vedremo miglioramenti da chi non è stato capace di ottenerli in una intera legislatura. Inoltre, anche sostituendo il governo, i “nuovi” eletti non potranno immediatamente mettere mano alla negativa situazione, per ovvi motivi temporali.
La mia proposta, puramente “virtuale”, constatato quanto impegno sia stato messo fino a oggi dai Consiglieri d’opposizione per contrastare il delirio d’onnipotenza di Raùgna e seguaci, è quella di creare subito un Comitato di Sostegno, il classico Governo Ombra che inizi a presentare idee e progetti da cantierare già per l’anno prossimo venturo.
Personalmente sono a disposizione di chi volesse esaminare quanto ho già pubblicato da anni, progetti compiuti nel campo della digitalizzazione della città, miglioramento della viabilità, promozione turistica e riqualificazione delle strutture operative esistenti. Nero su bianco, idee studiate e aggiornate negli anni, soluzioni personalizzate per Grado e non inutili modelli matematici da Politecnico.
Consapevole dell’utopica speranza di riuscire a svegliare le assopite menti di quelli che dovrebbero agire concretamente, per dare ancora una speranza di sviluppo a quest’isola ormai ostaggio di un pugno di statalisti dilettanti, mi consolo con la certezza che – almeno – nel mio piccolo spazio comunicativo sono Re e NESSUNO potrà impedirmi di raccontare quello che succede e succederà a Grado.
Del resto, se ai miei concittadini piace andare indietro invece che avanti, dovrò per forza adeguarmi ma non farò mai parte del coro…
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