di Raffaele Lisco.
L’Anatema di Giuseppi è stato lanciato. La Pandemia finirà quando la Juve vincerà la Champions…
Tutto si può dire di negativo sui Socials, meno che sull’enorme contributo alla fantasia portato dai profili accreditati. Il “meme” che ho scelto come spunto per scrivere questo Editoriale, contiene tutti i crismi dello sfottò sportivo usati per descrivere la situazione sociale attuale.
In realtà – secondo il mio modesto parere di osservatore della Società – sono ben pochi gli italiani che hanno compreso quanto pesante sarà il nostro futuro, ancora per molto tempo. Continuare a credere agli “annunci” di quelli messi apposta per raccontare un’altra realtà a chi vive nell’attesa del “miracolo”, significa far parte di quel gregge tanto amato dal Potere.
Gli Atti Istituzionali promulgati da chi “comanda” (a tutti i livelli, dal più basso al più alto), sono talmente patetici nel loro tentativo di spostare in avanti la rivolta popolare della gente, in modo da riuscire a guadagnare tempo prezioso in attesa del suddetto “miracolo”, da risultare perfetti per essere usati dalla Satira.
Come possa una persona normodotata del minimo sindacale di neuroni funzionanti a credere che in un mese (24 ottobre/24 novembre) la situazione epidemiologica possa cambiare totalmente, passando dal contagio fuori controllo al contenimento di una pandemia virale mondiale, devo ancora capirlo.
Basterebbe ragionare sul fatto “storico” appena passato, ovvero di come il Covid-19 sia apparso alla fine del 2019, sia esploso durante i primi mesi del 2020 costringendoci alla reclusione coatta, sia “sparito” durante i mesi estivi per puro interesse “turistico” (le vacanze al mare degli Italiani sono sacre…) e, adesso, sia “ricomparso” più forte di prima.
Difficile credere che, riducendo le ore di “aggregazione” della gggggente dentro un bar o seduti al tavolo di un ristorante, il fenomeno svanirà come un raffreddore ben curato. Più sensato aspettarsi che, ammesso e non concesso un alleggerimento clinico del numero dei contagiati, non appena “riaperto” il flusso circolante della massa, i numeri schizzeranno nuovamente verso i massimi.
C’è poco da cavillare, appare evidente che solamente il vaccino tanto atteso potrà riuscire a fermare l’epidemia, solo un farmaco antivirale (testato e collaudato) darà un minimo di garanzia sociale per poter tornare alla ormai perduta vita “normale” e nessun altro magheggio di Governo riuscirà a produrre effetti diversi dalla distruzione economica di intere categorie.
Da Milanista (Riveriano), ingoio l’amaro boccone e lo dico: ci conviene tifare Juventus…
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