di Raffaele Lisco.
Il settore relativo alla Sanità Locale, accusa grossi problemi gestionali.
Anche oggi, sul quotidiano locale, spicca il solito articolo di denuncia nei confronti di una Sanità gradese allo sbando su tutti i fronti.
Nonostante la propaganda del sindaco Dario Raùgna (responsabile massimo della Sanità Comunale…), azione sempre pronta a nascondere le magagne conseguenti alla mala gestione dell’amministrazione in carica (in particolare il settore abbandonato dal suo assessore delegato, Claudio Gaddi) non passa giorno che sulla stampa si evidenzino i problemi accusati dai cittadini.
Dopo le problematiche patologiche viste in Ospizio Marino, struttura che seppur privata dovrebbe comunque restare sempre sotto attenzione del Comune di Grado (…) e invece risulterebbe già messa in vendita dalla proprietà attuale, dopo le inefficienze denunciate dentro Casa Serena, ecco arrivare l’ennesima dimostrazione dell’incompetenza dei “civici”.
E’ il turno degli abitanti di Fossalon di Grado, corposa comunità di circa 8oo residenti, per lo più anziani, ai quali l’amministrazione sta “regalando” il problema di non aver più nemmeno un dottore sul posto. Unitamente al resto dei gradesi, gli abitanti di Fossalon scontano la mancanza di professionisti medici, dopo i pensionamenti delle figure precedenti.
Il solito “rimbalzo” di responsabilità tra Asugi e Comune, permette a chi preposto alla soluzione del problema, di piagnucolare nascondendosi dietro il classico “…me no è colpa…” (io non c’entro – ndr), millantando meriti inesistenti e tentando pietosamente di sfuggire alle meritate critiche di chi penalizzato dai parolai governativi.
Insomma, la fine legislatura di Dario Raùgna & Co., sta rivelando tutte le negatività di una coalizione che ha governato con l’inganno e la menzogna, evidenziando i grossi problemi solo rimandati che, oggi, esplodono in tutto il loro fragore.
Non male, per quelli che si sono (auto) nominati espressione della “Migliore Politica” isolana…
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