di Raffaele Lisco.
Crederci sempre, mollare mai, questo il segreto del successo…
Mi sorprende constatare l’ingenuità delle tantissime persone che, in questo particolare momento, mi chiedono il motivo per il quale ho deciso di “scendere in campo” per provare a cambiare una situazione locale per la quale c’è poco da esultare.
La mia sorpresa non deriva tanto dallo stupore dei miei interlocutori su questa scelta ma sulla scoperta di non essere stato sufficientemente convincente nel raccontare me stesso, in oltre dieci anni di scrittura quotidiana, tanto seguita dai miei affezionati lettori.
Ingenuamente, ho creduto di aver convinto di essere “diverso” dalla normalità generale, uomo forse peggiore degli altri, forse migliore, sicuramente non banalmente “allineato” alla media popolare. Invece, evidentemente, non sono stato abbastanza chiaro.
Adoro scandalizzare, provocare, irritare e sconvolgere anche il più “moderato” dei soggetti, sadico divertimento tipico degli Anarchici Senza Dio, atteggiamento irricevibile dell’irrispettoso fuori controllo, fastidiosa pratica da cancellare con ogni mezzo, per chi la subisce…
Tutto questo non appartiene propriamente a chi desideroso di vincere il Premio Simpatia dell’anno, quindi credo sia superfluo rendere noto che tale riconoscimento non farà mai bella figura sul mobilio di casa mia.
Eppure, in mezzo all’esibizione di cotanti difetti, voglio regalarmi almeno una virtù della quale credo sia molto difficile contestarne l’esistenza: la COERENZA delle proprie idee. Vado in un’unica direzione, disponibile a valutare i suggerimenti altrui ma determinato a fare sempre e comunque di testa mia, pronto a pagarne le conseguenze senza nascondermi dietro a giustificazioni di comodo.
Ecco perchè, ancora una volta, ho deciso di farmi del male, aggiungere sofferenza fisica a un corpo già al limite della sopportazione, spremere l’ultimo neurone attivo e fare ricorso a tutta l’esperienza accumulata fino a ora, per contribuire a realizzare il sogno di un gruppo di amici pronti a seguirmi nella cocciuta volontà di raddrizzare un comune precipitato in fondo a tutte le classifiche di merito.
Quando sei disposto a indossare l’elmetto e calarti nelle trincea, sai che potrai vincere o perdere, nulla è dato per scontato, tuttavia il titolo di questo articolo spiega il senso sottostante: TU PROVACI, NON SI SA MAI!
Crederci sempre, mollare mai, questo il segreto del successo.
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