di Raffaele Lisco.
Finalmente liberi dagli obblighi sanitari, tutti al mare…
Ieri, sabato 1° maggio, tantissimi “lavoratori” italiani e stranieri erano a Grado, tutti impegnatissimi a sfogare mesi di restrizioni ai domiciliari. Sembrava che circolasse un popolo appena liberato dal carcere, la prima ora dopo il “fine pena”, il cielo finalmente rivisto senza le sbarre…
Con le mascherine indossate “un po così”, mezzi nudi in ciavatte e costume, la folla di pendolari in camper, auto, moto e bici, più la rappresentanza di krukki alcolizzati che hanno riempito l’isola, per la felicità dei ristoratori locali, hanno dato la palese dimostrazione di quello che ci aspetterà da ieri in avanti.
Felicissimo per la “ripresa economica” durata solo poche ore ma comunque benvenuta dagli imprenditori gradesi ma profondamente perplesso per il puttanaio osservato attraverso un veloce giro dell’isola in scooter, sono andato a leggere le linee-guida sanitarie anti contagio che il nostro ospite “dovrebbe” osservare.
Ebbene, il “regolamento” valido fino al 15 maggio, dice che le scontate disposizioni sull’osservanza del distanziamento tra persone e il mantenimento degli strumenti di protezione (mascherina), va applicato obbligatoriamente negli ambienti chiusi e utilizzato a distanza minore di un metro.
La “sanificazione” degli ambienti, degli oggetti usati da persone diverse e di qualunque strumento aperto al pubblico, è elemento indispensabile per garantire la riduzione del contagio del virus per contatto.
Per quanto relativo agli arrivi degli stranieri, a qualcuno deve essere sfuggito che:
- “…il turista estero (che plausibilmente per venire a Grado arriva da un Paese che rientra nell’ELENCO C) FINO AL 15 MAGGIO, deve AUTODENUNCIARE la sua presenza all’ASL di competenza, inviando una email a – infettive.profilassi@asugi.san
ita.fvg.it – indicando, possibilmente in inglese, le informazioni richieste nel modulo in allegato (dati anagrafici, motivi di viaggio, luogo dove verrà effettuata la quarantena etc). - “..Il turista, deve presentare l’attestazione di essersi sottoposto, nelle 48 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, a tampone (test molecolare o antigenico) risultato negativo. Chi fa ingresso in Italia avendo soggiornato o transitato in uno dei Paesi inseriti nell’elenco C nei 14 giorni precedenti, a prescindere dal risultato del tampone, deve sottoporsi all’ISOLAMENTO FIDUCIARIO e alla SORVEGLIANZA SANITARIA per 5 GIORNI. (per i turisti, il luogo in cui verrà fatta la quarantena è l’hotel/campeggio/appartamento affittato).
- “..Al termine dell’isolamento è obbligatorio effettuare un nuovo test molecolare o antigenico.
Potrei continuare ma credo di aver spaventato abbastanza gli operatori gradesi, per i quali vale la “regola” del “…me no savevo ninte…”, utile giustificazione per togliersi dalle responsabilità sopraddette. E’ vero che il cervellotico sistema burocratico è impraticabile (…), tuttavia anche rinnovare la patente di guida è una seccatura ma se non lo fai…
E poi, giusto “fare spallucce”, tanto, nessuno degli addetti preposti al controllo e al rispetto delle normative si farà mai carico di rendersi odioso agli occhi del “parentaò” produttivo gradese, per onorare la divisa che porta.
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