di Raffaele Lisco.
Celebriamo questo Ferragosto 2021 gradese, con ZERO attrazioni turistiche.
D’accordo, l’amministrazione “civica” di sinistra, finalmente si appresta a liberare le scrivanie, togliersi dalle spese e tornare nel nulla dal quale sono arrivati, tuttavia, almeno per decenza, scappare dal territorio, lasciando solo macerie, non lascerà un ricordo migliore di loro.
Purtroppo, la pochezza di un gruppetto di dilettanti, incompetenti miracolati dalle circostanze fortuite che ne avevano decretato la vittoria alle amministrative di cinque anni fa e ancora più fortunati nel prolungamento della paghetta per altri mesi, causa “pandemia” (???), più si allunga il brodo governativo e maggiormente si appalesano i demeriti di Raùgna & C.
Nascosti dietro la puerile giustificazione del “contagio”, aggrappati al mantra pronto a spargere paura causa “assembramento” e comicamente convinti di essersi lavati la coscienza rimbalzando colpe su chiunque (meno che loro…), sono riusciti a distruggere anche la festa di Ferragosto, proprio durante una stagione estiva mai tanto soddisfacente come quella in corso.
Niente fuochi d’artificio, nessun concerto musicale, zero attività ludiche, cancellata ogni programmazione, comprese quelle già finanziate (…), dichiarato il Coprifuoco (morale) solamente per la mancata volontà di rimboccarsi le maniche e guadagnarsi il bonifico rubacchiato per oltre 60 mesi…
Nemmeno l’impietoso confronto con le altre località balneari e turistiche limitrofe e non, comuni capaci di offrire alla cittadinanza e agli ospiti, spettacoli degni di essere chiamati tali, è riuscito a far vergognare l’assessore al turismo lagunare e il suo sindachino “statista” della qualunque.
Non perderò nemmeno tempo a pubblicare la lista delle località dove oggi saranno “sparati” i Giochi Pirotecnici, oppure dove qualche artista conosciuto dal grande pubblico, eseguirà il Concerto di Ferragosto, o sul perchè, perfino in una città di “cantiere” come Monfalcone, questa giornata porterà in piazza a fare festa i propri cittadini. Oltre il ponte, evidentemente, gli amministratori pubblici sanno come gestire gli “assembramenti”…
Inutile commentare sul perchè, a Grado, ci si possa “assembrare” sulle spiagge, camminando per i viali “pedonali” (ma quali?), o accalcandosi nei locali per mangiare ma sia troppo pericoloso guardare l’Air Show delle Frecce Tricolori (annullate), entusiasmare i più piccoli (ma anche i grandi) con i colori dei fuochi d’artificio che esplodono in cielo e offrire divertimento di qualità ai nostri ospiti. Quelli che con i loro danari spesi nella nostra località, permettono ai residenti di campare…
Pazienza, è l’ultima stagione (una di troppo) gestita dai burini, lasciata nelle mani di bambocci incompetenti convinti di essere “qualcuno” ma, poi, regolarmente richiamati all’ordine da qualsiasi Autorità superiore di controllo.
Per fortuna, come dice Renato Zero, “…nessuna notte è infinita…” e, tra poche settimane, anche a Grado la Luce tornerà a splendere, dopo il Buio vissuto per oltre cinque anni.
Buon Ferragosto.
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