EDITORIALE – RICOMINCIO DA 64.

di Raffaele Lisco.

23 agosto 1957 – 23 agosto 2021. Ricomincio da 64.

Oggi è il mio compleanno e mi concedo il permesso di utilizzare GradoSpia per fini biecamente personali, consapevole della vastità del cazzo che ve ne frega di questa notizia.

Ringrazio anticipatamente, i “miglioni” di “amici” che dedicheranno qualche secondo del loro tempo per farmi gli auguri “spontanei” sui Socials, direttamente, o con altri mezzi, anche se sappiamo tutti benissimo quanto vi costerà farlo, soprattutto a coloro ai quali sto sul piloro.

Tra tutti i regali che in questa giornata potrò ricevere (speciale solo per me), posso affermare con assoluta certezza che quello più importante, determinate e di valore, sarà la promessa che faccio a me stesso.

Normalmente, i “buoni propositi” si dichiarano a Capodanno ma, certificato il mio “anticonformismo” estremo, mi riprometto di cambiare vita proprio a partire da oggi, oltretutto in un giorno perfetto, visto che è lunedì.

Ricomincio da 64, oppure, più realisticamente, da 7, ovvero dalla mia seconda data di (ri)nascita, bonus incassato nell’anno 2014, quando la mia aspettativa di vita, dopo consulto clinico, era definita in giorni quattro…

Secondo patologia medica, non avrei dovuto festeggiare il 58° compleanno e invece, sono ancora qui a praticare sadicamente equilibrismo professionale sullo scroto di chi mi vuole male. Mi sono divertito a stuzzicare i “potenti”, raschiare gli zebedei di quelli che si credono “qualcuno” e sgonfiare la corposa cricca di palloni gonfiati locali che riempiono l’isola (e non) con la loro comica ignoranza.

Però, il gioco è bello quando dura poco e questo “divertimento” ha raggiunto e superato l’11° anno di vita. L’ultimo sforzo di GradoSpia, sarà quello di “miracolare” il suo ideatore, concludere al meglio la sua gloriosa galoppata e lasciare un segno indelebile nei ricordi delle migliaia di lettori affezionati e fidelizzati che non finirò mai di ringraziare per la loro pazienza.

Ancora un paio di mesi, per ottemperare alla descrizione dell’ultima campagna elettorale alla quale potrei anche non partecipare come “informatore”, già molto lontano da qualsiasi “fregola da candidatura personale” e regalarmi gli ultimi commenti autunnali su come andranno le elezioni di Grado, sia per Raùgna che per Kovatsch.

Ricomincio da 64, con un’altra vita, altri progetti e nuovi obbiettivi, ormai saturo del quotidiano battibecco con una fauna locale (e non) che non mi appartiene, per cultura, competenza ed esperienza.

Continuerò nel mio “mestiere” di consulente della politica, esperto di comunicazione e stratega del consenso ma con un’altra veste, un altro ruolo e nuovi incarichi che non si conciliano con quelli del blogger indipendente.

Abbiate pazienza, con un pò di fortuna (e la conoscenza dei riti Vodoo), potreste anche risparmiarvi il 65°

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