di Raffaele Lisco.
Pubblico un esempio lampante di come il TSO andrebbe fatto ai “kompetenti”…
Alcuni genitori molto preoccupati degli alunni iscritti alla 4° classe della Scuola Primaria “Marco Polo” di Fossalon (Grado), mi hanno trasmesso copia della Circolare n° 218 inviata loro in data 19 gennaio dall’istituto suddetto, a firma del Dirigente Scolastico Prof. Enrico Tombini e, per conoscenza, ai docenti interessati, al personale ATA della scuola e, naturalmente, al sindaco Claudio Kovatsch.
Nella circolare in oggetto si citava testualmente:
…Si comunica a quanti in indirizzo che in data odierna (19 gennaio – ndr) è stato accertato un caso positivo nella classe 4°A. Considerate le tempistiche dell’emersione dei sintomi e la frequenza alle lezioni avvenute nella scorsa settimana, si dispone l’avvio della procedura di auto-vigilanza, ai sensi dell’art. 4 del D.L. n. 1 del 7 gennaio 2022…”
Di conseguenza, le disposizioni attuative obbligano ad adempiere agli:
Obblighi di test:
TAMPONE al tempo zero: Tutti gli alunni e alunne della classe devono effettuare tampone antigenico nel più breve tempo possibile e comunicare all’Istituto e al medico eventuali esiti positivi. In caso di esito negativo gli alunni e alunne continuano l’attività in presenza.
TAMPONE al tempo 5: Cinque giorni dopo il primo test, di cui al paragrafo precedente, tutti gli alunni sono tenuti a ripetere il tampone. In caso di esito negativo per tutti gli alunni la vigilanza termina. In caso di caso positivo la vigilanza continua, secondo modalità che verranno comunicate con apposita circolare.”
A parte il documento scritto con i piedi (…), l’obbligo di effettuare un tampone al TEMPO ZERO, significa che l’alunno NON PUO’ ENTRARE in classe dal giorno 20 gennaio (ieri), senza la certificazione di negatività rilasciata dalla “tamponatura” e, nemmeno dopo CINQUE GIORNI, senza il rinnovo positivo della documentazione medica, pena l’espulsione dalla scuola per mancata certificazione di negatività al virus.
Questo quanto inviato ai genitori con la circolare n° 218, documento zeppo di evidenziate “storture”. Comunque una disposizione che, anche se confusa e pasticciata, andava presa come OBBLIGATORIA, senza se e senza ma.
Il fatto comico si manifesta allorquando, il giorno dopo (20 gennaio c.a.) arriva ai genitori sempre più confusi (e incazzati) la SECONDA circolare in meno di 24 ore (la n° 224), nella quale si comunica (in tarda mattinata…) di “averci ripensato” e ordina il trasporto dei ragazzi a Monfalcone, entro le ore 13 del giorno 21 gennaio (oggi), per effettuare il prelievo del “TAMPONE ZERO”, quello richiesto per il giorno precedente.
Anche il meno intelligente dei burocrati, avrebbe dovuto rendersi conto che i genitori avevano già provveduto a spendere 15,00 euro per far fare il tampone ai figli, presso la Farmacia Comunale di Grado, pena il non poterli mandare a scuola il giorno 21 gennaio (oggi), come minacciato dalla circolare n° 218 del 19 gennaio…
Morale della favola, 15,00 euro buttati nel cesso, l’obbligo di dover portare i figli a Monfalcone per rifare una procedura già evasa (e pagata), ordine “perentorio” da ripetersi a distanza di 5 giorni dalla data in calce. Puro delirio di qualche malato di burocrazia con un quoziente intellettivo inferiore a un paracarro.
Naturale che le famiglie dei ragazzi iscritti alla 4° classe dell’Istituto Primario “Marco Polo” di Grado, si pongano la domanda di come e in che misura il Comune si voglia rendere utile, venendo incontro alle problematiche emerse a seguito del (prevedibile) contagio destinato a colpire anche altre classi della Marco Polo. Soprattutto se ci sia qualcuno (magari assessore…) in grado di fare da “filtro” tra i capricci dell’Azienda Sanitaria e i cittadini.
Sorvolando sul fatto che venga richiesto alla mia “ingestibile” persona, dai genitori stessi, di sostituirmi all’Istituzione Pubblica nell’informare la cittadinanza su quanto dovrebbe essere compito di chi ben retribuito ed “eletto” nel compito (…) ancora devo riuscire a capire dove stiano i “kompetenti”.
Con tutta la più buona volontà, io continuo a vedere solo palloni gonfiati convinti di essere quello che non sono…
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