di Raffaele Lisco.
Nella notte, un’altro “mamolo” ci ha lasciati. Deceduto Nico Gaddi.
Ho fatto fatica a scegliere l’immagine con la quale raffigurare questo ennesimo ricordo di un altro “mamolo” de Gravo che ci ha lasciati troppo presto. Alla fine, credo che quella pubblicata sia una fotografia che, al Maestro, sarebbe piaciuta.
Nella notte, ha smesso di lottare contro il solito Male Oscuro che tanti amici e amiche ha mietuto senza pietà, il nostro Nico Gaddi. Un tumore ci ha portato via uno dei più grandi Artisti figli dell’Isola.
Per descrivere la vena artistica di Nico Gaddi, classe 1956 (uno di noi…), non mi basterebbero pagine e pagine e nemmeno credo di essere all’altezza di saper ricordare la moltitudine di premi, titoli e riconoscimenti che Nico si è guadagnato, lungo una carriera degna di rimanere nella Storia di Grado.
Faccio molto prima (e meglio) a invitare tutti quelli che volessero farsi un giro nella vita di Nico, andando a vedere il suo “portfolio”, sito web dove lustrarsi gli occhi con parte delle sue Opere. Basta clikkare QUI.
Quello che voglio ricordare di un amico che ha contribuito a “insaporire” la mia presenza da “foresto” di Grado, sono le mille mila risate che ci hanno accompagnato, le scontate prese per i fondelli che, tra “mamuli” nostrani od “oriundi”, hanno caratterizzato una generazione ormai è quasi decimata.
E ancora, il meraviglioso set fotografico regalato ai coniugi Lisco–Polo in occasione del matrimonio e il book realizzato per mia figlia Gaia Isotta, vere perle che in famiglia conserviamo gelosamente.
Ma il regalo per il quale non potrò mai dimenticare Nico, è il “cameo” che mi fece nel settembre 2015, quando mi invitò nel suo studio per realizzare la foto che vedete a lato.
Giusto per non smentire la “delicatezza” con la quale ci siamo sempre regalati “gentilezze”, il titolo scelto dall’Autore fu “Della serie Visi de Cul…tura: Il Predicatore”.
Il suo modo per omaggiare uno scribacchino abusivo, col suo modo di vedermi attraverso gli occhi del Professionista.
Nico Gaddi ci ha lasciato, ultimo (speriamo) pezzo di una Grado che non tornerà mai più, un Artista VERO, un papà ingombrante e un marito che lascia una piccola tribù a piangere la sua scomparsa.
Addio Nico, sono sicuro che Dio ti ha chiamato perchè voleva una tua fotografia.
®RIPRODUZIONE RISERVATA.