EDITORIALE – IL MIO IMPEGNO PER L’UCRAINA…

di Raffaele Lisco.

Anch’io, voglio impegnarmi seriamente per aiutare il Popolo Ucraino. Mica solo Salvini

E’ vero, l’ho criticato senza pietà, ne ho sottolineato i limiti generali e mi sono permesso perfino di ironizzare sul suo altissimo profilo politico (…). L’ho fatto perchè non posso sopportare che Matteo Salvini si stia “impegnando” per la Pace nel Mondo e io, perfido criticone pieno di invidia per quelli che “…ce l’hanno fatta…”, non sia capace di dimostrarmi (almeno) alla sua altezza morale, etica, spirituale e politica.

E allora, ho riflettuto profondamente su come avrei potuto dare il mio modesto contributo per la Causa e, come sempre, la mia incontenibile fantasia costruita con anni e anni di prodotti fortemente allucinogeni (…) mi è venuta in soccorso, accendendo la lampadina dell’idea “toppissima”.

Anch’io, come la gran parte degli Italiani (e non) sono caduto nell’errore di essermi sposato con una (ex) meravigliosa ragazzina del posto (potenza degli acidi…). Una piccola “indigena selvaggia” che ho provveduto a civilizzare, insegnandole i minimi rudimenti del Saper Vivere, l’uso delle posate a tavola e la bellezza dello scoprire altre terre, altri popoli, altre culture. Insomma crescere, giorno dopo giorno, con tutta la pazienza che solo un Uomo Illuminato come me può possedere…

Ora, scontati gli oltre quarant’anni di Condanna passata in Giudicato, uscito dal regime di 41 bis solo dopo la derubricazione Penale e in attesa della Grazia Presidenziale, penso di aver trovato una soluzione che potrebbe aiutare gli Ucraini e anche me.

Mia moglie (La Babbiona a sinistra nella foto di testa articolo), RUSSA. E’ provato senza dubbio alcuno.

Più precisamente, eguaglia lo stesso rumore di quello prodotto da una segheria del Manzanese, quando ancora lavoravano a pieno regìme ma questo è un dettaglio ininfluente per l’oggetto del discorso.

Se La Babbiona RUSSA, allora, volendo, si potrebbe affermare che va inserita tra i sòdali di Putin, dorme rappresentando (rumorosamente) la Grande Madre Sovietica e, corrompendo qualcuno, magari potrebbe anche discendere da qualche Irina, Vladimir o similari.

Insomma, pur soffrendo moltissimo (…) sono pronto a denunciare alla Digos l’anziana “sovversiva”, segnalare all’Arma la presenza “ribelle” e perfino chiamare Salvini che venga a fare una diretta al citofono di casa mia: Drin, “…Buongiorno, sono il Capitano. Scusi sua moglie Russa?…”. La stampa la chiamo io, tanto sono del “mestiere”.

Già mi vedo in collegamento da Grado, ospite della Maratona di Mentana (La7), invitato insieme a Malgioglio a La Vita in Diretta (Rai1) e intervistato da Vespa, a notte fonda, dentro Porta a Porta. Tutto il giornalismo mondiale in attesa di una mia dichiarazione, la rivelazione in Esclusiva su come sia riuscito a sopravvivere così tanti anni col “nemico” in casa.

«Professor (…) Lisco – chiede il Gilettici racconti in diretta, si sarebbe mai immaginato di aver sposato una Spia del KGB«Mah, cosa vuole che le dica – dotòr Giletti –  strana lo è sempre stata ma non ci avevo mai dato peso, anche perchè dove vivo io non esistono persone “normali”, quindi diventa difficile notare la differenza…».

«Eccellenza (…) – domanda la conduttrice – ma adesso che hanno carcerato sua moglie per Alto Tradimento alla Nazione, lei rimarrà solo. Non si è pentito di aver scelto di pagare un prezzo tanto alto da meritarsi gli Onori dovuti a un Santo Benefattore dell’Umanità come lei è? (perchè lei lo è…)».

«No, guardi – dott.ssa Palombelli – (Rete4) nonostante l’enorme dolore che manterrò nel cuore fino alla fine dei miei giorni (…), ho sentito il preciso dovere di far prevalere la correttezza, l’honestà e il rispetto della Legge che qualsiasi cittadino dovrebbe avere».

«Certo che ora, per me – e concludo – si spalancherà il baratro della solitudine e, probabilmente, morirò di dolore per aver perso la mia “trequarti” ma, se fossero disponibili a vivere con me un paio di Ucraine sotto i 30 anni, di fisico “normale” misure 90-60-90 (trattabili) e possibilmente abili nei lavori di casa (tutti), pur non scordandomi mai quella Scassapalle Professionista (nel senso amorevole del termine..), forse (e sottolineo forse) un giorno potrei anche ritornare a vivere

Se tra il pubblico ci fossero altri uomini o donne che volessero denunciare il coniuge per motivi di Sicurezza Militare, potete chiamare al numero in sovraimpressione e iscrivervi all’Associazione “Rottamiamo il Coniuge” Onlus e/o, inviare una libera donazione

Il Presidente, Amministratore Unico e titolare del c/c dedicato, sono io…

Altro che Salvini, Letta, Draghi, Conte e Meloni: Questo è Vero Patriottismo.

®RIPRODUZIONE RISERVATA.

 

 

 

 

Related posts