di Raffaele Lisco.
Dov’è il contratto con Azalea (Zenit)? E come è stato assegnato l’appalto di Grado Festival?
Allo stato attuale, non esisterebbero atti istituzionali che comproverebbero la “collaborazione” tra Azalea (Zenit) e Comune di Grado, Regione FVG e PromoturismoFVG, così come annunciato dalla Società che ha dichiarato, ufficialmente, la responsabilità dell’organizzazione dell’evento (vedi foto di testa articolo).
Sguinzagliati i consiglieri d’opposizione, non è stato possibile accedere agli atti pubblici (non esistono…) che dimostrino l’esistenza di un regolare Bando di Gara o Affidamento Diretto, per l’assegnazione della promozione turistica legata stagione estiva 2022 e neppure di una delibera e/o determina che stabilisca la concessione dell’appalto musicale ad Azalea (Zenit)…
Interpellato nel merito, il Segretario Comunale di Grado, a domanda scritta risponde:
“…Non vi è alcuna deliberazione di Giunta Comunale relativa al festival in oggetto…” . E ancora: “…non vi è alcun atto relativo all’argomento…” spiega il Segretario Comunale dott. Fortuna e, infine, che “…l’insussistenza di atti del Comune di Grado comporta il non coinvolgimento del medesimo nell’organizzazione della manifestazione…”.
Insomma, secondo le “carte” e la parola del “notaio” del Comune di Grado, non esisterebbero atti formali e sottoscritti dall’amministrazione Kovatsch, dalla Regione FVG e da PromoTurismo, che sgomberino il campo dalla scomoda sensazione che si sia agito alla Viva il Parroco, anticipando i tempi mediatici, prima di aver adempiuto a tutti i doveri di legge…
E’ già stata depositata regolare Interrogazione al sindaco da parte dell’opposizione, per fare chiarezza dentro una situazione che potrebbe anche rivelarsi una brutta gatta da pelare, sia per la maggioranza, per la regione, per la sua partecipata turistica e per Azalea (Zenit) e i suoi legali rappresentanti. Non risponderanno a me (è sicuro) ma lo dovranno fare (comunque) ai loro colleghi eletti.
Per come la vedo io, come al solito un mio articolo (nell’occasione l’Editoriale sulla differenza organizzativa tra Lignano e Grado…), ha provocato forti disturbi all’amministrazione gradese, la quale si è sentita in dovere di dare in pasto al “velinaro” che scrive sul Daily Kovatsch (…) il Grande Evento commissionato ad Azalea (Zenit), ovvero Grado Festival – Ospiti d’Autore, cartellone pubblicato con nomi e cognomi, date e prevendita biglietti.
Magari, prima di esporsi sciaguratamente, sarebbe stato più salubre mettere in archivio almeno l’autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico (…) legata alle giornate dei concerti sulla Diga Nazario Sauro (…). Se poi ci allegassero anche copia del “contrattino”, giusto per farci sapere quanto delle nostre tasse andrà ad Azalea (Zenit) per lo spettacolo (…), saremmo tutti meno stupefatti.
Mi sbaglierò ma, adesso, “qualcuno” dovrà darci parecchio di “bianchetto” per inventarsi un paio di numero del protocollo “liberi”, in modo da riuscire a retrodatare gli Atti Pubblici e dimostrare la propria “kompetenza”. Naturalmente, smentendo il dott. Fortuna e le sue sincere risposte agli atti…
Soprattutto, per non finire nell’Elenco degli Indagati.
Mi dispiace e mi sorprende molto, che una persona capace come Loris Tramontin, si sia fatto invischiare in tutto questo. Attendiamo smentita.
(…to be continued…)
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