di Raffaele Lisco.
Il destro di Roberto Mancini non perdona: gol a Draghi…
Difficile non rilevare che l’anno 2021 del Governo dei Migliori (…) non si sia salvato grazie ai successi sportivi incassati dallo Sport Italiano. Campionati Europei, Olimpiadi, Mondiali e il resto delle medaglie che hanno magnificato l’ottimo lavoro dei nostri atleti, ha sostituito gli strafalcioni di una maggioranza di mangiastipendi a sbafo.
L’Italiano medio si è nutrito di goals e primati, utile surrogato dopante per non pensare a un presente e futuro tragici. L’aumento indiscriminato di una povertà generale (sconfitta solo nella labile mente del “bibitaro” Grillino…) e la palese dimostrazione della nullità politica della nostra Nazione, hanno trovato conforto perfino nel Curling.
Non fossero bastati il Covid, una politica maneggiona e disposta a qualsiasi compromesso pur di rimanere seduta a tavola (…), ci ha stroncato definitivamente e con poca speranza di riscatto, lo scoppio della guerra decisa dalla Russia contro l’Occidente (l’Ucraina è stato solo il pretesto…).
Per distrarci, ci voleva un’altra “dose” di oppio pallonaro, un aiutino “mondiale” per riuscire a guadagnare altro tempo prezioso e tenere addormentato un popolo sempre più schiumante rabbia contro la terrificante situazione in cui sono finiti quelli che non guadagnano (almeno) 10 mila euro al mese e godono di tutti i privilegi annessi e connessi. Cioè il 99% dei “Taliani”…
Roberto Mancini o, meglio, i giocatori della Nazionale di calcio, tanto quanto hanno salvato Mario Draghi, Salvini, Letta, Conte, Mattarella, la Meloni e tutto il resto del pattume istituzionale (…), a loro insaputa, hanno sferrato al Sistema l’Autogol Definitivo, il colpo del K.O. all’ultima ripresa, la sconfitta in Zona Cesarini.
Niente celebrazione dell’Italico Stellone, perso il “Fattore C”, esauriti gli Assi nella Manica e consumato anche l’ultimo Bonus, adesso sono cazzi per chi deve reggere botta di fronte al declino inevitabile di un’Italietta fino a oggi raccontata peggio della Propaganda di Putin…
Il popolo bue (…) non li ha i soldi per pagarsi la benzina, il gas, la luce, pagare il mutuo, curarsi privatamente, evitare i pignoramenti per debiti e, magari, regalarsi qualche genere di conforto.
Ora è veramente finita la festa, guai a privare l’Italiota Generico della partita in HD 4 k sul 50 pollici comprato a rate insanguinate.
Si rischia la rivolta popolare, togliendo al Cipputi il piacere di tifare “azzurro” insieme agli amici e costerà molto caro ai “komandanti”, far digerire il rospo di una crisi già arrivata, senza lenire la dipendenza da “balòn”.
Il Tempo è il peggior Giustiziere per chi spera di salvare le chiappette con la menzogna, affidandosi alla propaganda e prestandosi a raccontare una realtà che non esiste…
Questa volta, il CT della Nazionale l’ha fatta grossa.
Un serie terribile di Tiri Mancini.
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