di Raffaele Lisco.
Majano come Ibiza…o quasi.
Per distruggere il sentimento campanilistico di un gradese, è sufficiente mettergli sotto il naso quello che realizzano nei Comuni della Regione meno “dotati” turisticamente (…), rispetto a quegli “sboroni” di Grado, giusto per dimostrare che è il “manico” che fa la differenza, non le ciacòle…
Uscito e presentato ufficialmente il Cartellone Eventi del 62° Festival di Majano (UD). Dal 22 luglio al 15 agosto, a Majano, si susseguiranno decine di eventi fra grandi concerti, happening gastronomici, mostre d’arte, premiazioni, incontri e visite sul territorio.
Il programma completo della manifestazione è consultabile sul sito www.promajano.it (clikka sul link). Il Festival di Majano è organizzato dalla Pro Majano, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismo FVG, il Comune di Majano, l’Associazione regionale tra le Pro Loco, la Comunità Collinare del Friuli, il Consorzio tra le Pro Loco della Comunità Collinare.
Vi lascio alla scoperta, in piena autonomia, delle iniziative messe in campo per il Festival organizzato dai suddetti, una sinergia vincente tra Pubblico e Privato, che sfocia in un Progetto Turistico degno del massimo rispetto. Concerti di “livello” per ogni età, appuntamenti enogastronomici con prodotti di eccellenza, manifestazioni culturali come il Premio Pro Majano, spazi espositivi artistici all’aperto, raduni motoristici per auto e moto, feste per bambini e animali e altre mille occasioni da non perdere.
Di fronte a un elenco di cotanta qualità, un Festival che ruota a tutto tondo dentro la totalità dell’offerta turistica a 360° e proposte che proiettano nel mondo l’immagine del Friuli Venezia Giulia ma hanno dimora nel Comune di Majano e non altrove (…), non posso che interrogarmi sul perchè a Grado il confronto nel merito sia impietosamente perdente.
Eppure, la società “appaltante” (in parte) è “virtualmente” (…) la stessa di Grado. E’ la Zenit srl, della famiglia di Loris Tramontin, che porta da anni lustro al Festival di Majano giunto alla sua 62° edizione. Completano l’opera le associazioni locali che, insieme a PromoTurismo e al Comune, rendono possibili le tantissime manifestazioni che dureranno tutta l’estate 2022.
Per logica, se non è demerito di chi “sposta” gli Artisti dove vengono richiesti (…), se le Associazioni fanno il loro dovere fornendo la mano d’opera necessaria, impegnandosi per il loro territorio e diffondendo quello per il quale vantano la loro specificità, non resta che puntare il dito su chi “amministra” la città, coloro che hanno le chiavi della cassa e scelgono il fil rouge attraverso il quale offrire interesse a un pubblico.
Evidentemente, a Majano ci saranno un sindaco, un assessore al turismo (e altre figure di collegamento) che si affidano ai migliori del settore per ottenere il risultato prefisso. Amministratori che puntano molto in alto, pur non essendo “famosi” come i Graisàni (…) scegliendo la miglior qualità, piuttosto che mostrarsi di basso livello agli occhi del mondo.
E pensare che io credevo di vivere da “privilegiato”, in una città che si vanta di appartenere al G20, ovvero in un club riservato alle migliori venti spiagge d’Italia…Poi arrivano quegli “scostumati” di Majano, senza mare, senza sabbia, con meno sole e ci sorpassano, sverniciandoci, senza nemmeno un po di rispetto per i “Kompetenti Lagunari”.
Chissà se si paga di più per una Bandiera Blu, o per un posto nel G20…
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