EDITORIALE – HANDICAP BARBIE©.

di Raffaele Lisco.

Novità in casa Mattel™: presentata la Barbie Disabile.

Non sai cosa regalare alla nipotina? Tua figlia ti risvolta gli ammennicoli perchè vuole una Barbie ma le ha già tutte? Il Capo festeggia il compleanno della sua Mariangela (…) e tu sei stato invitato?

Oggi questo non è più un problema, ci hanno pensato quei furbacchioni della Mattel™, ovvero i “genitori” di tutte le Barbie(s) del Mondo.

Sadicamente, uno di loro, sicuramente il più perfido cuore di pietra dello staff dei Kreativi, ha dimostrato a noi tutti (se mai ce ne fosse stato bisogno…) che non esistono più “barriere” ideologiche e i tabù ancestrali hanno strappato il Velo Oscuro, finalmente liberi. Insomma, “se pò fa come cazzo ce pare”, niente e nessuno è più “intoccabile”.

Non ho nessuna intenzione d’infilarmi con voi, in una cerebrotica quanto inutile disquisizione su cosa sia “giusto” e cosa sia “sbagliato”, mi attengo ossequiosamente e fedelmente alle vostre opinioni. Tanto, se è in vendita, vuole dire che non esistono impedimenti burocratici ostativi, quindi sarà tutto in regola e, per la Legge, quando “sei in regola” vale tutto

Quello che mi spaventa è il pensiero che nella foto, dietro alla Barbie con la Gamba di Titanio (…), la Barbie Calva (…), la Barbie Paraplegica e quelle altre due che non capisco che Disgrazia rappresentino (…), c’è sicuramente una Indagine di Mercato (per forza positiva), capace di approvare un Progetto come questo.

Non credo mi capiterà mai ma, da “disabile” certificato Inps (…), sarei veramente curioso di vedere in faccia l’entusiasta acquirente di una Barbie Avariata (…), per magari regalarla a una bimba rappresentazione reale della bambola…

Troppo Lacerante il pensiero sull’infinita tristezza dell’immagine del parente che, invece di portare gioia dove c’è dolore, si presenta bello tronfio con la copia in miniatura di quanto sei sfigata

“Ti piace? Guarda, è proprio COME SEI TU!”. Non so voi ma io, o ti ammazzo a calci di Titanio (…), o mi butto dalla finestra. Questo Mondo è troppo piccolo per contenere entrambi

Del resto, se “l’Ufficio Marketing” ha detto (…), chi siamo noi per fare la Morale alla Percentuale?

Benvenuta, quindi “Handicap Barbie”, dimostrazione concreta della mistificazione della realtà con la fantasia. E viceversa.

Poi sarei io quello “cinico”

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