di Raffaele Lisco.
Caso Lipizer e l’ottima risposta del ri-candidato Rodolfo Ziberna. Parliamone.
Nella vita ci vuole anche un pò di fortuna e di “culo” il “Grosso” ne ha da vendere, non solo in senso lato…
Manca sempre meno al giorno delle Elezioni di giugno e se a Monfalcone la «Tempesta Cisint» sta “bonificando” il territorio (…), a Gorizia la quasi certezza che si andrà al ballottaggio (e in quel caso, la differenza la farebbe una obbligatoria “unità” di TUTTI i candidati del centro sinistra), consente una cauta fuga dall’esternare qualsiasi tipo di previsione sulla prossima amministrazione comunale.
Naturalmente, gli “addetti ai lavori” conoscono meglio di me la situazione del Goriziano. Quali siano le strade percorribili per riuscire a stringere “alleanze” favorevoli e la qualità del frenetico lavorìo degli operativi del partito. Quindi, dovrebbero avere ben chiaro quanto sarebbe breve la distanza che ci potrebbe essere tra una scontata vittoria o una terminale sconfitta (a destra) e vice versa, una clamorosa vittoria o una scontata sconfitta (a sinistra).
Ecco che il “Colpo Grosso del «Grosso»” (Rudy Ziberna), diventa una spruzzata di Cacio sui Maccheroni, il Calcio in Culo che ti regala un pollo, 50 euro trovati per terra o, più seriamente, una bella “spinta” (quasi) in Zona Cesarini, a meno di tre settimane dal voto.
La Storia è stranota, quindi inutile farvi perdere tempo con l’oggetto dello Scandalo, gentile omaggio regalato su di un piatto d’argento al sindaco uscente, da quei Devoti Caritatevoli della prestigiosa Associazione Culturale di Gorizia M° Rodolfo Lipizer, signori “più Realisti del Re” per i quali “Il Regolamento” è superiore al Buon Senso…
Il “vostro” Sindaco XXXL (…), da “praticante consumato”, ci ha messo meno di un minuto a capire la fortuna di essere presente alla distribuzione della golosa “manna” caduta dal cielo, un cadeau degno delle migliori feste di Silvio, quelle “sobrie”, per Legge…
Sarebbe bastato, per Quelli della Lipizer, fiutare l’aria, comprendere in fretta di aver fatto una cappella gigantesca (che avrebbe penalizzato l’immagine dell’Associazione) e spegnere lo scandalo con un giustificato “…Avevamo frainteso il Regolamento…”. Tutto corredato da immediato invito alla “respinta”, cena di gala, tante scuse a fascio di rose in camerino.
Sono Editoriali ed Editoriali che provo a segnalare quanto sia “liquida” la Morale della Società attuale, ormai rappresentazione di una Realtà Virtuale indispensabile per fuggire dalla Vita Vera. Ragioniamo con la “pancia” perchè provarci col cervello costa fatica, tifiamo per i “buoni” perchè ci hanno insegnato che sia giusto così, lacrimiamo per il “meschino” dentro a un film ma «passiamo oltre» indifferenti alle brutture sulle quali inciampiamo “live”.
In un Mondo di Coatti, uno scatto di reni verso la dimenticata “Galanteria”, è quello che ci vuole per differenziarsi dal Piattume Generale della politica italiana odierna. Restituire il Buon Senso al vivere civile, soffia un’aria pulita nella testa dell’Elettore, imprime un miglioramento dell’immagine del protagonista e tocca tutta la gamma del “meccanismo” che contiene la sfera “sentimentale” della notizia.
Ziberna l’ha capito (oppure ha collaboratori eccellenti) e ha messo il cappello sulla “salvaguardia” della graziosa violinista Lidia Kocharyan, Artista maltrattata maldestralmente proprio da chi dovrebbe avere una visone del mondo “più alta”. Invece di cogliere l’invito del furbo sindaco di rivedere il diktat, il “Signor Lipizer” ha risposto niet, offrendo un tesoro politico per Zibi.
Infatti, l’incasso è stato totale, immediato e trasversale, il massimo ottenibile per chi responsabile del consenso per Ziberna. Il “messaggio” lanciato dall’Esule che «ben conosce l’orrore del respingimento», dal sindaco che considera la Cultura superiore a qualsiasi dinamica politica e, dulcis in fundo, condisce il tutto con la figura dell’Uomo Buono che interviene “di polso” per rimediare al “sopruso”, oltretutto, sciocco. In confronto, i kreativi del Mulino Bianco© “ci spicciano casa”…
Glielo avevo anticipato e mantengo la parola. Non si può che assegnare il Punto della Settimana a Rodolfo Ziberna, candidato sindaco di Gorizia in quota centro destra. Doppiamente premiato, sia per l’impegno da Gentiluomo, sia per il vantaggio politico guadagnato.
Il Colpo Grosso del “Grosso”.
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