EDITORIALE – VONDE MONADIS…

di Raffaele Lisco.

Dopo tanto “isontino”, prendiamoci una pausa e rientriamo sull’isola

Abbandonata temporaneamente Grado, per raccontare il più significativo momento “elettivo” di altri Comuni a noi limitrofi, rientriamo sull’Isola delle Meraviglie per commentare (parzialmente) l’operato dei “kompetenti”, dopo mesi di Governo.

Congelati i giudizi sulle conseguenze Giuridiche che arriveranno presto anche per i “dirigenti” di Casa Serena (le indagini sono in corso) e messa in pausa la curiosità di stare a vedere che specie di “accrocchio” s’inventeranno Roberto Borsatti e Claudio Kovatsch (ass. turismo e sindaco) per rimediare al “Pastrocchio Festival Grado Ospiti d’Autore” (noi lo sappiamo ma non vogliamo rovinarvi la “sorpresa”…), oggi ci limitiamo a evidenziare quale sia la scelta comunicativa dei Nuovi Komandanti di Grado.

Per esempio, il titolo dell’articolo del solito “velinaro” che scrive sotto dettatura sul quotidiano locale (vedi foto), porta la data dei primi del mese (giugno 2022) e “annuncia” ai “paesani” che sono GIA’ STATI INSTALLATI i “dossi artificiali” in prossimità degli incroci dell’isola giudicati “a rischio”.

Balle, naturalmente, atteso che alla data odierna (17 giugno 2022) non si è vista presenza sulla strada nè di “dossi artificiali” e nemmeno dei “rallentatori” che erano stati spergiurati, per limitare il caotico traffico del Rione Colmata di Grado, o altri punti critici segnalati (con fastidio) dai residenti avvelenati.

In compenso, gli esilaranti avvisi per “Strada Sdrucciolevole”, ancora imperano per l’isola…

Del resto, basterebbe andare a farsi un giretto lungo il canale, per verificare nei fatti, come l’amministrazione dei “kompetenti” (non) abbia ripristinato quella parte di staccionata che divide la ciclabile dalla strada, segmento divelto, quest’inverno, dal solito guidatore della domenica…I paracarri mobili, fanno bella mostra di sè al posto dei pezzi mancanti. Sono passati oltre 10 mesi

Oppure, vogliamo parlare della gestione della Promozione Turistica del territorio, terreno minato per l’assessore e vicesindaco Borsatti, ormai palese controfigura dei VERI detentori del Turismo Gradese?

Anche il mio cane si è accorto che, compreso che Borsatti “non è buono” (…), le mani sulla gestione delle poste economiche riservate alla Promozione locale, le hanno messe i “Due Presidenti”: Thomas Soyer (Consorzio Grado Turismo) e il neo Presidente delle Git, Roberto Marin. Lo hanno capito perfino quelli dell’opposizione

Entrambi, il primo con il marchio Grado 130 e il secondo, con le iniziative che sta avviando nella partecipata regionale che presiede, sono diventati il punto di riferimento legato allo sviluppo dell’immagine e della promozione territoriale, grazie anche alla “benedizione” dell’assessore regionale Sergio Bini.

Insomma, i “kompetenti” segnano il passo, stanno incespicando nelle stringhe dei loro mocassini (…) per manifesta incapacità, fantasia, esperienza e visione, costretti ad aggrapparsi alle menzogne, metodo puerile accettabile giusto da chi le usa come “companatico” di stampa, per “arrotondare” la pensione…

Vonde Monadis.

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