di Raffaele Lisco.
Assegnate le Deleghe Consigliari (Decoro Urbano – Agricoltura) a Vinicio Patruno ed Emanuele Zorz.
Come tutti (…) apprendiamo dal portavoce dell’amministrazione, cav. Boemo, che il sindaco del Comune di Grado, dott. Claudio Kovatsch, ha provveduto ad assegnare alcune Deleghe Consiliari agli eletti in maggioranza Vinicio Patruno e Marco Zorz.
Doverosamente, segnaliamo il nostro plauso (ad entrambi) per il “prestigioso” incarico ricevuto, tuttavia, se per uno dei due pensiamo sia la conseguenza di un atto di fiducia affidato a un competente della materia (Zorz) per l’altro (Patruno) ci permettiamo di nutrire forti dubbi sulla “spontaneità” del mandante.
Difficile non commentare il fatto che evidenzia la particolare “Storia” di Vinicio Patruno, oggi Capogruppo della Lista del Sindaco, Consigliere eletto con 51 preferenze e, adesso, Consigliere con Delega al Decoro Pubblico, fresca nomina di giornata.
Il nostro “collega” (ormai “ex” come tutti gli altri…), seppur con altri metodi di visibilità, attraverso il suo impegno sociale (specialmente fotografico) si era distinto per anni nella comunità gradese (e non) e ne aveva fatto uno dei Paladini della Protesta contro tutti (…).
Quando Vinicio passava in bicicletta per le vie di Grado, i cestini ricolmi d’immondizia “nemici dei civici” (…), si svuotavano da soli, terrorizzati dallo scatto impietoso di Capitan Decoro. Bastava pronunciare forte “Patruno” e i marciapiedi sgombravano il fogliame ordinando al vento di soffiare…
Ci vorranno secoli per ripagare Dio dei Diritti D’Autore legati ai tramonti “copiati” dal Dipendente da Reflex dell’Imbrunire. Forse, però, ce la facciamo a compensare, con le royalty che ci spettano per la pubblicità compulsiva alla Costa Crociere©…
Insomma, Vinicio è una brava persona dotata di un grande Senso Civico, ma ignara della capacità di “sopravvivenza” dentro la vasca piena di squali dove è andato a ficcarsi. Ci vuole una Fede tipo Brosio (…) per non cautelarsi prudentemente, prima di immolarsi sull’altare sacrificale de “la Còmun”.
Siamo molto preoccupati per Vinicio, amico ancora convalescente, collega “pensionato” che non si merita di passare i peggio guai che si possano augurare, amarezze sicuramente in arrivo per chi accetta di farsi gettare nel “tritacarne”, scientemente o “a capocchia”, esattamente la “cifra” dei suoi Capi.
Comunque vada, se il “Decoro” cittadino (da cui Delega) diventerà un valore aggiunto rispetto agli ultimi lustri (…), sarà merito del sindaco e affiliati. In caso contrario, le proteste popolari sulle negligenze di manutenzione, saranno imputate a “…quel che ne insultèva su facebook…”.
La peggior “scomunica”, per chi si era distinto per la presenza informativa “bassa”, quella fatta “live”, strada per strada, incontro per incontro. A Grado, basta incespicare al mattino per finire nella narrazione serale (dopo l’ultimo bicèr) morti stecchiti…
Concludendo, indossati gli abiti da Profeta, pronostico al massimo 90 gg. (tre mesi) prima delle dimissioni del “sodomita” Patruno, con conseguente passaggio al gruppo indipendente (se non addirittura in opposizione)…
La Delega alla Sodomìa.
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