di Raffaele Lisco.
“Scomunicati” lo siamo a prescindere, quindi…
Sperando nell’intelligenza dei lettori, proviamo rispettosamente a raccontare una delle nostre solite allucinazioni. Senza voler offendere in nessun modo eventuali “religiosità” incontenibili (…) e/o moralismi di facciata ma volendo offrire un punto di vista “diverso” di quella che dovrebbe essere la principale Festa Religiosa dei gradesi: Il Perdòn de Barbana.
Noi di GradoSpia.it, già iscritti all’Inferno, la Madonna di Barbana che torna “a casa” dopo il Perdòn, ce la siamo immaginata così…
Ola, mamy, sei già tornata da Grado?”
“Guarda Jesus, non me ne parlare proprio. Un caldo infernale sotto ‘sta palandrana (…), le solite facce, i discorsi riciclati dall’anno prima, la banda, le Autorità, la ggggggente. Quelli sono ancora fermi ad Attila e io mi sono pure persa lo Jova Beach Party a Lignano…”
“Sant’IO, guarda chi è tornata! Com’è andata, Maria? Raccontaci di Grado!”
“Per me, nemmeno tu, il Padreterno, con tutto lo Spirito Santo di supporto, riusciresti a fermare la corsa al ribasso degli isolani. Ogni anno la solita fuffa. Adesso ci sono i “kompetenti” ma non ne parlano benissimo tra le cube…”
“Che ci vuoi fare, Maria. Abbiamo saputo degli Ospizi, della Pandemia, della politica e tutta una serie di sfighe che nemmeno quando gli Egizi mi fecero incazzare ero riuscito a inventarmi. Però, questa volta IO non centro, tutto quello che piangono è “merito loro“.
“Ogni anno è peggio, Signore, m’invocano solo per poter consumare il Baccanale Popolare. La mia Festa serve unicamente a “bullarsi” tra (im)potenti, pubblici e privati (…) tutti schiavi dell’apparenza e dediti alle peggiori manifestazioni di peccato estremo…” Se non fosse per le vecchiette che sentono sul collo l’Alito della Morte, nessuno pregherebbe per la Nostra Benevolenza.
“Quindi? Facciamo finalmente come vi dico da un’Eternità? Come Principe Ereditario insisto per liberarci di questa cazzo di Terra e del Degrado che, finalmente, avete ammesso anche Voi, è come un cancro che divora tutto? Che si fottano gli Umani! Diamoci di Diluvio Universale, così almeno se ne vanno affankulo in Diretta Mondiale, come “adorano” loro…”
“Ocio Fìgio, che come te go fato te disfo! Non tollero parolacce in Paradiso! Per punizione 50 Ave Maria e 150 Pater Noster”.
“Insomma, basta! Io sono Dio e vi ordino di smetterla! Noi dobbiamo comprendere, assistere e perdonare, anche chi perde la Retta Via. I Gradesi si sono allontanati dai Valori e preferiscono praticare Sodomìa e Lussuria, tocca a noi riportarli alla Fede. Comunque, adesso è tardi e siamo tutti stanchi, meglio pensarci più avanti. Allora, Maria, a parte tutto, qual è il commento finale sulla Tua Festa a Grado?“
“Non mi fregano più, altro che “perdono”. Il prossimo anno chiedo il trasferimento e vado a Lignano…“.
(Che la Madonna di Barbana ci perdoni e abbia compassione, noi non cresceremo mai…).
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