di Raffaele Lisco.
Gli “altri”, Comuni ai quali pietiamo “associazione”, cacciano il superfluo. Noi lo compriamo…
La “pista” era giusta e solo dei malfidati insisterebbero nel negare l’evidenza. Tuttavia, confermate le nostre notizie sulla (s)mobilitazione del Comune di Grado nella RSA (…), anticipiamo in ESCLUSIVA per i nostri lettori, l’ultima “perla” dei “kompetenti” lagunari.
Con Delibera n°155 del 1° luglio 2022 (teniamo bene a mente la data…), il Comune di Grado emette ben 15 (quindici) pagine zeppe di normative sulla Rava e sulla Fava, specifiche propedeutiche a tutte le legittimità conseguenti all’ingresso come azionisti nella Società InHouse Providing, riscatto del 30% (circa) di un Capitale Sociale pari a 30.000 (trentamila) euro, con un’importo pro quota pari a euro 10.000 (diecimila).
La scelta conseguente su a chi dare l’appalto dei Servizi Generali di Casa Serena, dopo aver “esonerato” quei mattacchioni della KCS (…), andava presa tra la Penta Servizi e la Socialteam, per l’appunto. Nella Delibera in oggetto, determinando come vincente la Socialteam srl, si magnificano le lodi di una Cooperativa che pare gestita dal Bambin Gesù e tutti li Santi…
Curioso che un nostro “collega” di pari (s)gradimento, vada a riesumare gli archivi e colleghi la “prestigiosa” Coop prescelta (in data 1° luglio di quest’anno) come la protagonista della decisione dei Consigli di Amministrazione delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona di Spilimbergo e Pedemontana (Cavasso e Sequals).
I “nuovi soci” di Kovatsch e Marin (Fiormaria), affidano ad una commissione di esperti (…) la verifica dello “stato di attuazione degli obiettivi, ANCHE SOTTO IL PROFILO DELL’EFFICACIA, DELL’EFFICIENZA ED ECONOMICITA’ DELLA GESTIONE”, della Società Partecipata Socialteam Srl che gestisce tutti i servizi delle citate Residenze per Anziani.
Ma chi sarebbe la Socialteam srl? Chi c’è dietro il carrozzone appaltatore di golosi bandi di gara pubblici? Ce lo spiega nel suo articolo Marco Belviso de Il Perbenista: (leggi QUI).
Alla Socialteam Srl, costituita nell’anno 2008 dalle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona di Spilimbergo, Cavasso, Codroipo e Latisana, sono stati direttamente affidati pressoché la totalità dei servizi delle singole ASP.
Milioni e milioni di fatturato, senza alcuna procedura ad evidenza pubblica ma attraverso affidamenti definiti “in house”. Alcuni anni fa vi fu un esposto alla Corte dei Conti della Regione Friuli Venezia Giulia, atto a denunciare quanto ora le ASP di Spilimbergo e Cavasso intendono “approfondire”. L’ASP di Codroipo – socio storico di Socialteam – ha tolto alla Socialteam stessa la gestione dei servizi da gennaio 2014, deliberando successivamente, nel 2017, l’uscita dalla società e la relativa vendita delle quote.
Il 28 aprile 2021, anche il Consiglio di Amministrazione dell’ASP di Latisana, a fronte di una valutazione effettuata dal Direttore Generale Scomparin, delibera “…di dare atto che rispetto alla società Socialteam Srl, è emersa la possibilità di reperire sul mercato regionale altre realtà che gestiscono i servizi attraverso una società partecipata che, da una prima indagine, appaiono economicamente più vantaggiosi a parità di qualità e garantendo il superamento di alcune criticità intrinseche nella gestione societaria attuale (di Socialteam ndr)…”
La domanda è facile: perchè i Comuni costituenti la Società Pubblica nella quale il Comune di Grado ha già deliberato di entrare si staccano dalla Coop? Ma, soprattutto, per quali motivi la Socialteam viene espulsa dagli altri e noi ce la prendiamo con entusiasmo?
Forse, un buon motivo potrebbe essere quello che la Penta Servizi fa riferimento alla sinistra (Panontin – ndr) e la Socialteam alla destra? Non sarà che il “regionale” Claudio Kovatsch, sindaco di Grado, procede (con devozione) agli ordini dati dall’alto e Delibera “su commissione”, a vantaggio dei “consigliati”?
Non siamo in grado di certificare di quale livello di “falsa tendenziosità” siano queste notizie, tuttavia questa volta condividiamo le “colpe” col Perbenista, visto che è suo lo “spiegone” che ci svela un sacco di cose…
Magari, l’opposizione ne saprà di più…Magari no.
(…to be continued…)
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