di Raffaele Lisco.
Il vicesindaco Roberto Borsatti, ci vuole rubare il titolo di “Profeti”…
Non abbiamo nulla di personale contro l’amico Roberto Borsatti, “onorevole” vicesindaco e assessore al turismo del Comune di Grado, quindi le nostre “punzecchiature”, devono essere prese dall’interessato esclusivamente come “satira” sulle sue azioni pubbliche legate al ruolo amministrativo che ricopre. Dispiace che l’esimio ci abbia tolto il saluto ma ce ne siamo fatti una ragione…
Non è colpa nostra (e nemmeno dei gradesi…) se quella che sembrava una “passeggiata di salute” per il prestigioso Borsatti e tutta la Compagnia Cantante targata Claudio Kovatsch, si stia rivelando un percorso minato pieno di trabocchetti messi apposta da “quelli di prima”, brutta gente che non si vuole rassegnare alla sconfitta incassata per mano dei “kompetenti”.
Tanto meno ci sentiamo responsabili del disagio della maggioranza, cittadini liberi di poter scegliere il proprio destino e sicuramente non “eletti” per obbligo di prescrizione medica ma per la solita fregola di voler “andare a comandare”. Sull’avidità economica, ognuno risponde pro quota…
Tuttavia, onestamente, sembra che la ricerca spasmodica dell’errore, la rincorsa alla “cappella” e la cocciuta volontà di ficcarsi (autonomamente) nei guai, non renda quel servizio “onorifico” tanto agognato dai nipotini di Nonno Nanni, l’Omo de Tavagnàc…
L’ultima “perla” che ci è balzata all’occhio, è l’annuncio dell’evento organizzato dal Comune di Grado in Parco delle Rose (forse), primo concerto in programma per il giorno 11 agosto c.a. con inizio alle ore 21.
Nella location insanguinata (…), a seguito delle problematiche organizzative relative al Service contrattualizzato, secondo quelli del Consorzio, le autorizzazioni della Commissione sono già “cosa fatta”.
Sorge spontanea la domanda, sull’utilità di convocare la Commissione Pubblici Spettacoli, per autorizzare quello che il Consorzio ha già “deliberato” a monte. Una perdita di tempo inutile, visto che hanno già pubblicato la data del Concerto di “Pier Paolo Suite” guarda caso coincidente con quella della riunione della Commissione (11 agosto – ndr), già dal giorno 9 agosto. Un film già visto in occasione della Delibera su Grado Festival Ospiti d’Autore, autorizzato in Zona Cesarini…
Delle due l’una: o noi di GradoSpia.it abbiamo perso anche il titolo di “Profeti” (…) ormai scippati a pieno titolo da Soyer, Marin & Borsatti, oppure c’è qualcosa che non torna sulla “libera” disamina della Commissione Pubblici Spettacoli e conseguente rilascio delle autorizzazioni…
Che sia già “tutto deciso”? Qualche “manina” Comunale sta spingendo sui membri di controllo per autorizzare l’impianto? L’ordine è quello di approvare il “tutto regolare” a prescindere?
Difficile trovare altre spiegazioni, quando si conosce in anticipo l’esito (in questo caso favorevole) di una Commissione che si riunirà, proprio per valutare nel merito, giorni dopo…
A noi ci tocca l’ingrato compito di essere “antipatici”, rinunciare al saluto perfino di un Borsatti (…), accusare la puntura degli spilloni acuminati sul corpo, maledizioni inferte con pratiche Voodoo, attraverso le quali tutta la politica locale, provinciale, regionale e nazionale si diverte a torturarci. Unica “vendetta” possibile per un gruppo di dilettanti…
Ne faremmo volentieri a meno, se solo imparassero a svolgere il “mestiere” con più impegno e meno cialtroneria.
®Riproduzione Riservata.
