EDITORIALE – SU GRADO, BUIO PESTO…

di Raffaele Lisco.

Il quartiere di Valle Goppion, è rimasto al buio per una settimana.

Le Elezioni Politiche sono finite e la vittoria schiacciante della Destra di Fratelli d’Italia, ha fatto da sottofondo ai mille mila commenti degli sconfitti, sia all’interno della coalizione (LegaForza Italia), sia tra gli avversari di sinistra (…) i tipi del «Campo Largo», spazio ridimensionato alle misure di una piazzola di sosta…

Ora che nella nostra regione (FVG) non ci sono più ostacoli politici per la Destra Meloniana, partito per il quale ormai si pone unicamente il problema di non “strafare”, col rischio di umiliare gli alleati ultra trombati targati Matteo (Salvini) e Silvio (Berlusconi), inizia quel dolce periodo fatto di distribuzioni poltronare, sostituzioni presidenziali e totale sordità alle richieste degli elettori che, ormai, non servono più. Almeno fino al prossimo giro…

Qui da noi, sull’Isola di Giorgia (…), i graisani si sono affidati totalmente alle piccole manine della “Fratella d’Italia“, passando in massa dal Salvini Premier (ex Padano), alla post fascista “edulcorata” già allineata con quelle posizioni Atlantiste dichiarate negative, quando conveniva essere “contro”.

I Komunisti Civici dei “fu” Dario Raugna, Fiorenzo Facchinetti, Fabio Fabris insieme al Piddino (a sua insaputa…) Luciano Cicogna, sono evaporati più velocemente di una puzzetta in spiaggia (…).

Oggi, a Grado, i «Sovranisti» comandano a 360°. Comune, Git SpA, Consorzi, Associazioni farcite di contributi pubblici e fiancheggiatori singoli mascherati da “bravi mamùli” (…), spadroneggiano sulla città, finalmente liberi da qualsiasi controllo e contraddittorio.

Infatti, non funziona niente, il dialogo tra Municipio e Cittadini non esiste, non sono date a sapere quali siano le strategie politiche dell’amministrazione Kovatsch e, obbligatoriamente, ci si deve “abbeverare” con l’Informazione di Regime del “giornalista indipendente” (…) del quotidiano locale.

In questo poco edificante quadro nella cui cornice sono contenute le critiche popolari, escono le lamentele e si palesano le negligenze di un’amministrazione unicamente dedita al “galleggiamento”, avviata in direzione del bonifico mensile incassato senza troppi sforzi, possibilmente, mantenendo quel “profilo basso” che, a risultato elettorale ottenuto, permette una vita comoda e tranquilla…

Non importa se interi quartieri della città lamentano il Buio Totale sulle loro strade. Chissenefrega se, con qualche ora di pioggia, l’isola si trasformi nella copia di Atlantide e, portiamo pazienza nel caso in cui tutto “l’annunciato” dalla Stampa Amica, poi venga annullato “per cause di forza maggiore”. Ci restano sempre qualche miliardo di mosche e zanzare, a tenerci occupati…

Possono permetterselo, i Nuovi Fascisti su Marte, ovvero quella “classe dirigente” che i coordinatori regionali (di parte) definiscono come “la migliore”. Uomini e donne che dimostrano di non essere all’altezza, di non avere alcuna visione del futuro (a medio e lungo termine) del Turismo Gradese e pensano unicamente che, “leccando” i regionali, la loro “carriera” politica sarà lunga e radiosa.

Del resto, se in Valle Goppion rischiano di finire in acqua o di venire arrotati dalle auto dei loro familiari (…), perchè agli “eletti” poco gliene cala di riaccendere la luce dove non c’è (…), dentro i Palazzi Comunali si canta, si balla, si ride e si beve come non ci fosse un domani.

Su quello, destra, sinistra e movimenti “cinici”, sono tutti uniti e favorevoli

®Riproduzione Riservata.

 

 

 

 

 

 

Related posts