Flavio Insinna lascia L’Eredità e passa alla conduzione di un altro game-show, Lingo, su La7? Sembra proprio che la rete diretta da Andrea Salerno stia cercando un nome forte per portare avanti il programma nella sua edizione del 2024. E chi potrebbe essere il conduttore? Al momento non abbiamo una risposta ufficiale ma, come riporta TvBlog, sembra che l’obiettivo numero uno sia l’ex volto Rai.
Flavio Insinna, dopo l’addio a L’Eredità sbarca su La7?
Flavio Insinna, volto de L’Eredità su Rai1 per tanti anni, potrebbe presto sbarcare nel preserale di La7 con il suo carisma e la sua simpatia. Anche se lui non ha ancora commentato pubblicamente questa possibilità, sembra che sia rimasto deluso dagli scaglionamenti dei palinsesti televisivi per la prossima stagione. Non è stato confermato come conduttore de L’Eredità, che invece passerà a Pino Insegno a partire da gennaio 2024. Attualmente, poi, ha solo alcuni speciali di Techetechetè in prima serata (previsti per agosto) e un film tv intitolato La stoccata vincente, in cui recita al fianco di Alessio Vassallo.
Lingo, la conduzione è ancora un mistero: tutte le ipotesi
Avanza invece l’ipotesi Lingo, il popolare quiz show che ha conquistato il pubblico grazie anche alla conduzione di Caterina Balivo (che è tornata su Rai1 per condurre La volta buona ogni pomeriggio). Nonostante una crescita graduale ma costante degli ascolti, il programma è stato confermato nel palinsesto ma partirà solo nel nuovo anno. L’idea di avere Flavio Insinna come conduttore di Lingo sarebbe un colpo da maestro per La7, permettendo alla rete di sfidare L’Eredità con uno dei suoi volti storici. Chissà se questo potrebbe spingere alcuni spettatori a spostarsi verso La7, togliendo un pezzetto di pubblico alla rete concorrente.
Si parlava anche di altri nomi per la conduzione, come Teo Mammuccari e Alessandro Greco, ma sembra che i contatti non siano stati confermati. Inoltre, l’editore Urbano Cairo ha smentito le voci su una possibile trattativa con Barbara d’Urso, che avrebbe potuto prendere le redini del preserale ma non di Lingo.