In arrivo una nuova accusa di aggressione sessuale rivolta al celebre attore francese Gerard Depardieu. Una assistente alla regia, presentata con lo pseudonimo di Lea per rispetto della riservatezza, ha rivelato in esclusiva a France Inter la sua terribile disavventura, come riporta Agi.
Gerard Depardieu, nuove accuse di abusi sessuali: “Proposte insistenti”
Dopo essere stata oggetto di commenti fuori luogo e proposte sessuali ripetute durante una precedente collaborazione, durante le riprese di un telefilm, Gerard Depardieu si sarebbe spinto oltre, bloccando la giovane assistente contro un muro e tentando di violentarla. La donna, spaventata dalla possibilità di ritorsioni professionali e dall’impossibilità di accusare una star del suo calibro, non ha per il momento sporto denuncia ufficiale.
L’assistente alla regia avrebbe rivelato che “all’inizio si trattava di commenti sul mio fisico davanti a tutto il team tecnico”. Ma i fatti si sarebbero spinti ben oltre, con “proposte sempre più insistenti di rapporti sessuali, anche a pagamento, oltre a mani che vagavano, sulle natiche e nell’inguine”. Sino ad una violenza che avrebbe vissuto quando dovette rimanere, da sola, in stanza, con l’attore: “Si è tirato giù i pantaloni. Sono andata nel panico e ho lasciato la stanza di corsa. Mi ha raggiunto nel corridoio, inchiodata contro il muro, ma la sua pancia stava bloccando tutto, quindi non ha potuto fare niente”.
Le accuse all’attore negli ultimi anni
Lea non è l’unica vittima ad aver subito presunte violenze sessuali da parte dell’attore. Infatti, nel corso degli anni, altre 13 donne sono venute allo scoperto con le stesse gravissime accuse, aprendo il sipario su un’ombra inquietante del mondo dello spettacolo francese. Non è la prima volta che Gerard Depardieu viene incriminato per presunto stupro e violenza sessuale, né la prima volta che le sue vittime sono donne del mondo del cinema.
Le uscite inopportune, le mani vaganti, le proposte sessuali imbarazzanti sembrano fare parte del modus operandi dell’attore francese. Lea ha dovuto sopportare queste situazioni per motivi economici. E, nonostante le ripetute molestie subite, è riuscita a portare a termine il lavoro che aveva in carico. Tuttavia, l’esperienza è stata così traumatica da indurla a giurarsi di non lavorare mai più con lui.