Madonna, nel suo ultimo post sui social, si è rivolta ai suoi fan dopo un mese dal suo ricovero ospedaliero per un’infezione batterica. Come riportato da Adnkronos la pop star, radiosa e grata, ringrazia i figli per essersi presi cura di lei e afferma di sentirsi “fortunata ad essere viva”.
Madonna ringrazia i figli sui social: il messaggio dopo la malattia
Con una foto in cui stringe suo figlio David tra le braccia e un’altra in cui posa accanto a sua figlia Lourdes, Madonna descrive il potere dell’amore familiare e dell’amicizia come la miglior medicina. Nel suo lungo messaggio, riconosce che come madre è facile concentrarsi sulle esigenze dei propri figli, ma nel corso della sua malattia sono stati i suoi figli a prendersi cura di lei. Questa esperienza ha rivelato un lato dei suoi figli che non aveva mai visto prima e ha fatto la differenza nel suo recupero.
Madonna è madre di Lourdes Leon, avuta dal suo ex marito Carlos Leon, e di Rocco Ritchie, figlio del regista Guy Ritchie. Inoltre, ha quattro figli adottivi: David Banda, Chifundo “Mercy” James e le gemelle Stella ed Estere. La loro presenza e il loro amore sono stati fondamentali durante il suo percorso di guarigione.
Il pensiero a Guy Oseary e l’attesa per il ritorno sulla scena
Nel suo post, Madonna non dimentica di ringraziare il suo amico e manager di lunga data, Guy Oseary. Quest’ultimo le ha fatto un regalo speciale: una Polaroid di Keith Haring con la giacca dipinta con il volto di Michael Jackson, una foto scattata da Andy Warhol. Questo gesto ha emozionato profondamente la popstar, facendole realizzare quanto sia fortunata ad essere viva e quanta fortuna abbia avuto nell’incontrare persone come Oseary e tante altre che non sono più con lei.
La pop star, che si era precedentemente espressa positivamente sul suo percorso di recupero, era pronta ad iniziare un tour mondiale di sette mesi. Purtroppo, a causa dell’infezione batterica, ha dovuto rimandarlo. Nonostante ciò, il suo messaggio di gratitudine e amore evidenzia la sua resilienza e forza interiore.
