Rosalinda Cannavò si è trovata in mezzo a una violenta tempesta di insulti e offese. L’attrice, come riportato da Il Fatto Quotidiano, è stata vittima di un odio gratuito da parte di un hater, colui che si nasconde dietro lo schermo del suo computer per attaccare e offendere gli altri. Secca la replica dell’ex concorrente del Grande Fratello Vip.
Rosalinda Cannavò inondata di insulti sui social
La causa di tali insulti è stata la scelta di Rosalinda Cannavò di non avere figli e di godersi una meravigliosa vacanza negli Stati Uniti insieme al suo compagno Andrea Zenga. L’hater, in particolare, ha commentato le stories in cui l’ex gieffina documenta il suo viaggio e l’ha attaccata con frasi discutibili. Tra queste, un riferimento al loro grande amore, ma non accompagnato dalla presenza di figli.
Non soddisfatto, l’hater ha aggiunto altre frecciate velenose. Tra queste, alcuni riferimenti alla vacanza presumibilmente pagata dal fidanzato, alle origini meridionali dell’attrice e al loro amore senza figli al momento.
La secca replica all’hater: “Vi sembra normale?”
Questi commenti sono stati un duro colpo per Rosalinda Cannavò, che ha trovato la forza di rispondere a tale cattiveria. L’ex concorrente del Grande Fratello Vip ha condiviso i messaggi offensivi e ha tuonato: “Ma vi rendete conto cosa deve sopportare una persona? Ma vi sembra normale sfottere così? E se una coppia avesse problemi ad averli? Davvero non c’è un limite sui social. Sul fatto che vengo denigrata perché sono nata nel Sud Italia non lo commento perché si commenta da solo…”.
L’attrice ha anche affrontato il fatto di essere denigrata a causa della sua provenienza dal sud Italia, senza neanche commentarlo, perché ritiene che questa ignobile dimostrazione di pregiudizio parli da sola. La sua risposta ha ribadito il concetto che i figli non definiscono una donna, né determinano l’amore in una coppia. Nel 2023, questa dovrebbe essere un’affermazione ben accettata da tutti, eppure ancora ci sono persone che strumentalizzano questo argomento per insulti gratuiti.